I nostri dolci della tradizione di capodanno, che mangiamo al posto del vostro panettone e pandoro, si chiamano Purcidduzzo e carteddata: una storia d’amore pugliese.

Due dolci tipici della tradizione Natalizia, che vengono preparati soprattutto per la notte di Capodanno. Sono tipici e tradizionali di tutta la Puglia, dal Gargano a Leuca.

Consistono, i primi, in palline di pasta fritte sistemate “a montagnola” e ricoperti di zuccherini e miele; i secondi in scampoli di pasta anch’essi fritti e sistemati “a nido”…stesso discorso per zuccherini e miele. Sono due delle ricette “familiari” come il ragù ed il brodo, insomma ricette che ogni famiglia si tramanda da generazioni e siamo sicuri che il “Signor Google” le indicherebbe come le ricette meno cercate dagli utenti pugliesi.

Il purcidduzzu ricorda, nella sua forma tenera ed arrotondata, un porcellino e la nostra tradizione vuole che vengano mangiati fino a Sant’Antonio (appunto rappresentato con un porcellino al seguito), il 17 Gennaio. è questo il motivo per cui ogni famiglia ne prepara una quantità davvero enorme, coinvolgendo vicinato, parenti più o meno stretti,ecc.

La carteddata rappresenta le fasce in cui Gesù bambino fu avvolto e la forma a Nido simboleggia il suo giaciglio nella mangiatoia

Io,però, la ricetta ve la dò. Ed è quella della mia famiglia. Farli, vi avverto, non è semplice. Però potete provarli al Ristorante Exedra per tutto il periodo natalizio, fino a Capodanno ed anche di più.

Purcidduzzi:

ingredienti:

un bel bicchiere grande di succo di arancia, filtrato + il succo di 2 mandarini ( + la buccia di 1 arancia ) ;
1 kg di farina di grano tenero + 200 gr di semola;
200 d’ olio d’ oliva;
1 cubetto di lievito di birra, sciolto in acqua, oppure nell’ anice o nel succo di arancia;
1 tazza di anice;
1 /2 barattolo di vincotto o miele grande, oppure uno piccolo;
un pizzico di sale;
acqua tiepida qb, se occorre;
decorazioni a piacere ( pinoli, pezzi di cioccolato, codette colorate);
olio per friggere qb.

procedimento:

si inizia ad impastare le farine setacciate con l’ olio d’ oliva, precedentemente fatto sfumare al fuoco con la buccia dell’ arancia e fatto raffreddare;
si continua poi ad aggiungere l’ aroma dell’ anice, il pizzico di sale e il bicchiere con il succo filtrato (con il lievito di birra sciolto );
si continua ad impastare energicamente. Se occorre aggiungere poco alla volta acqua tiepida;
l’impasto dovrà risultare morbido ed elastico;
quando l’ impasto è ben riuscito si stende la sfoglia, piuttosto sottile, che si taglia a strisce ( solitamente si adopera la rondella ondulata);
le strisce si ottorcigliano in cerchio formando delle canestrelle e con i pezzi di pasta rimasti si formano dei piccoli “gnocchetti” ( lì purcidduzzi );
una volta formati si mettono a riposare per un paio d’ ore;
friggetelli un pò per volta in abbondante olio; man mano che si tirano fuori si lasciano sbocciolare per bene su carta assorbente;
una volta asciutti, si dispongono in uno o più piatti e si ricoprono di vincotto o miele e successivamente si arricchiscono cospargendovi sopra pinoli, pezzi di cioccolato, codette colorate;
si lasciano riposare per qualche ora e sono pronte da servire nelle serate invernali del Natale o per essere regalati come nostra usanza.

Carteddate:

ingredienti:

200gr di olio di oliva
200gr di vino bianco
sale quanto basta
1kg di farina
1 lt di olio di semi di arachidi
Vincotto di vino o di fichi

procedimento:

Intiepidire l’olio di oliva e il vino bianco in un pentolino a fiamma bassa;
Aggiungi in una ciotola il composto tiepido, un pizzico di sale e setaccia la farina;
Impasta a mano o con un impastatore aggiungendo altro vino bianco se necessario;
Impastala fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo;
Lascia riposare l’impasto ottenuto 1 ora;
Assottiglia l’impasto sino ad ottenere fogli sottili;
Taglia strisce di 2 cm di larghezza con la rotella dentellata;
Componi le cartellate e lasciale riposare per una notte;
Friggile in un 1 lt di olio di semi di arachidi sino a ottenere un colore dorato;
Riscalda in una padella il vincotto e immergi per 1 minuto le cartellate fritte;
Inpiatta aggiungendo zucchero, cannella, e se preferisci, scaglie di cioccolato;
Aggiungi altro vincotto e servire.